QUADRO ELETTRICO DA CANTIERE

Quadro

QUADRO ELETTRICO DA CANTIERE

Qualsiasi quadro elettrico utilizzato nei cantieri, sia di costruzione che di demolizione, deve essere conforme alla prescrizioni contenute nella Norma Europa EN 60439-4; in particolare per quanto riguarda le normative nel paragrafo “Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione (quadri BT) Parte 4: Prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate per cantiere (ASC) ”

Quadro ASC da cantiere: le caratteristiche

A causa delle condizioni in cui i quadri elettrici sono installati nel caso di cantieri, questi devono assolutamente possedere determinate caratteristiche per assicurarne l’assoluta sicurezza ed il rischio di pericoli potenziali. Ecco quali sono:

  • buona versatilità di utilizzo nel cantiere e di riutilizzo in eventuali cantieri successivi;
  • facile reperibilità di parti che eventualmente devono essere sostituite;
  • facilitá di installazione e di immagazzinamento;
  • ottima resistenza alle sollecitazioni a cui possono essere sottoposti i quadri in cantiere;
  • garanzia di sicurezza dell’impianto nelle condizioni di uso previste;

I quadri elettrici utilizzabili in cantiere devono essere sottoposti a prove di qualsiasi genere che normali elettricisti non sono solitamente in grado di fare. Per questo, i quadri ASC – Assiemati di Serie per Cantieri – vengono solitamente comprati giá montati, collaudati e garantizzati dal produttore.

Quadro ASC da cantiere: i vari livelli

Nella guida CEI 64-17 troviamo una differenziazione dei quadri di cantiere in base alle caratteristiche strutturali che presentano:

  • ASC di distribuzione principale;
  • ASC di distribuzione;
  • ASC di trasformazione;
  • ASC di distribuzione finale;
  • ASC di prese a spina;

Ognuno di questi quadri, indipendentemente dalla funzione che esso svolge, dovrá possedere.

> In entrata:

  • un dispositivo di sezionamento con la possibilità di blocco;
  • un dispositivo di protezione contro sovraccarichi.

> In uscita:

  • circuiti singolarmente protetti contro i sovraccarichi ed i contatti indiretti;
  • un dispositivo di protezione.

> In aggiunta:

  • il quadro deve essere adatto all’installazione in luogo anche difficilmente accessibili;
  • possedere morsetti di collegamento adatti ad allacciamenti ripetuti;
  • possedere un grado minimo IP44;
  • avere i cavi in uscita dal quadro ad una distanza ragionevole dal suolo in modo da garantire un raggio di curvatura corretto.

Per concludere, il quadro ASC ha una importanza assoluta ed assoluta importanza deve avere anche l’attenzione nei confronti della sicurezza. Il nostro consiglio è di rivolgersi sempre a personale qualificato, in modo da non trovarsi, letteralmente, a “giocare con il fuoco”. I tecnici di Morello Impianti, senza impegno, risponderanno alle vostre domande!